Importante famiglia di Craveggia che annoverò tra i suoi componenti nell’arco degli anni:
Giovanni (1665-1736) che fu pittore e fondatore delle scuole pubbliche di Craveggia, secondo le disposizioni da lui dettate a Parigi il 19 gennaio 1736. Non sappiamo se altri componenti della sua famiglia prima di lui si fossero dedicati all’arte. Emigrato in Francia, svolse la propria professione di pittore oltralpe al servizio di una borghesia che, malgrado lo compensasse discretamente, non lo motivò ad eseguire opere di un certo rilievo.
Morì a Parigi il 6 luglio 1736 e con il suo testamento del 19 giugno 1736 destinò “cinquemila franchi tornesi” per stipendiare un maestro di scuola.
Andrea (1694-1761) figlio di Gian Giacomo, apprese l’arte di dipingere e si affiancò al nostro importante pittore Giuseppe Mattia Borgnis, più giovane di lui di sette anni, aiutandolo nei lavori ad affresco presso le diverse chiese sia in Vigezzo che fuori.
Antonio nato nel 1854 pittore anche lui e professore di disegno nei collegi di Saintes in Francia.
Giovanni Giacomo nato nel 1854 soprannominato “Degli Aghi” gioielliere in territorio francese.