Craveggia
un'emigrazione che vale un tesoro
Gioiellieri francesi di origine italiana, nell’arco di 15 generazioni e cinque secoli, i Mellerio esercitano questa attività dal 1513, senza mai rompere il legame con Craveggia, loro paese natale.
La fortuna della famiglia Mellerio comincia nel XVI secolo, quando decidono di partire da Craveggia per emigrare a Parigi, dove si stabiliscono nel quartiere dei Lombardi.
La Regina di Francia, Maria de’ Medici, si innamora dei gioielli di Mellerio e offre loro la sua protezione “per i servizi resi”. Con lei inizia il meraviglioso rapporto che garantì il favore di tante altre teste coronate, tutti i re di Francia, Luigi XIII, Luigi XIV, Luigi XV e il reggente Luigi Filippo d’Orleans, rinnoveranno questo decreto.
In occasione del matrimonio di Francois Mellerio, importante esponente della famiglia Mellerio, celebrato nella Chiesa Parrocchiale di Craveggia, i fratelli Mellerio (Francois e Jean-Jacques) donarono un Ostensorio (1829). Ne realizzarono altri due identici, uno si trova a Notre Dame e uno in Vaticano.
Esposto sull’Altare Maggiore l’Ostensorio è tempestato di fini pietre preziose, alto 85 cm; fu realizzato con oro vermeil, un materiale ricercato, esclusivo e considerato di lusso essendo il materiale con cui le famiglie reali realizzavano i loro ornamenti e servizi per le incoronazioni.
Dieci anni dopo, nel 1839, Giovanni Mellerio realizza e dona la raggiera e la croce per decorare la statuetta del Bambin Gesù. L’aureola a raggiera è in argento dorato con topazio centrale e quattro rubini; sulla piccola sfera fasciata è presente la croce di brillanti, rubini e smeraldi.
